Piddielle

Stralcio dal Corriere online
“Più tardi anche il leader di An, Gianfranco Fini, ha detto sì al progetto di Berlusconi. «Il 13 aprile nascerà  nelle urne – ha detto Fini – un nuovo grande soggetto politico ispirato ai valori del Ppe e quindi alternativo alla sinistra».”

Alla mossa di Veltroni col PD risponde a stretto giro di posta il Cavaliere che, grazie al PdL, sistema anche i cespugli del centro-destra a cui riserverà  posti in lista.
L’UDC non gradisce e rimarrà  formalmente alleata (per avere meno problemi con gli sbarramenti alla Camera e al Senato), ma presenterà  lista autonoma, cosi’ come la Lega.
Chi si starà  fregando le mani è di sicuro Epurator Storace che in questo modo recupererà  per la sua lista, La Destra, molti voti da aennini non convinti della confluenza con Silvio.

Vediamo la situazione schieramenti al netto dei partitini da 0,..:

– La Sinistra/Arcobaleno
– Partito Democratico
– Italia dei Valori (data come entrante nel PD)
– UDC
– “Cosa Bianca”
– PdL
– Lega Nord
– La Destra

I vari Dini, Mastella e compagnia cantante sono costretti ad entrare in una delle aggregazioni sopra riportate anche perche’ l’apparentamento con lista propria avrebbe senso solo in presenza di almeno un 4% nazionale: Dini non ha il 4% neanche del suo condominio, mentre Mastella ogni giorno perde pezzi nel suo feudo campano.