Sabato 30 luglio
In un paese lontano, molto diverso dall’Italia, un’azienda editoriale privata si è liberata di un prodotto in perdita. Quel prodotto allora è stato preso dall’azienda editoriale di Stato, che lo ha pagato una cifra esageratamente più alta. Avendo a disposizione la cifra che non spenderà per quel prodotto, l’azienda editoriale privata ha potuto portare via all’azienda editoriale di Stato un altro prodotto, che storicamente la seconda trasmetteva. L’asta per questa seconda acquisizione è stata indetta da un ente che è presieduto da un soggetto che non è propriamente estraneo all’azienda editoriale privata.
Fortunatamente queste cose sono avvenute in quel Paese lontano, che farebbe impallidire le dittature sudamericane e centrafricane insieme.
In Italia, e siamo per questo molto fortunati, certe cose non potrebbero accadere perchè esistono regole di civiltà condivise che non potebbero tollerare certe schifezze.
Come siamo fortunati a vivere qui in Italia e non in quei posto puzzolenti.
Il Capitano è fuori a pranzo