25 aprile

Compagni fratelli Cervi

Metti la giubba di battaglia,
mitra, fucile e bombe a mano,
per la libertā  lottiamo,
per il tuo popolo fedel.
E’ giunta l’ora dell’assalto,
il vessillo tricolore,
e noi dei Cervi l’abbiam giurato
vogliam pace e libertā , e libertā .
Compagni, fratelli Cervi,
cosa importa se si muore
per la libertā  e l’onore
al tuo popolo fedel.
E’ giunta l’ora dell’assalto…
Compagni, fratelli Cervi…

“Mi hanno sempre detto… tu sei una quercia che ha cresciuto sette rami, e quelli sono stati falciati, e la quercia non č morta… la figura č bella e qualche volta piango… ma guardate il seme, perchč la quercia morirā , e non sarā  buona nemmeno per il fuoco. Se volete capire la mia famiglia, guardate il seme. Il nostro seme č l’ideale nella testa dell’uomo.” – Alcide Cervi