Honeymoon – day 6

 

Questo sabato sarà ricordato come quello del panino Meatballs Marinara di Subway che ha intossicato il mio weekend.
La mattina ci dirigiamo verso Little Italy che, in occasione del Columbus Day del giorno dopo, è piena di bandiere tricolori. Entriamo nel cortile della chiesa parrocchiale dove è appena iniziata la festa per raccogliere fondi; mangiare di ogni specie, giochi per bambini, la pesca, il bingo e bambini dappertutto.
Usciti dall'oratorio prendiamo il 39 che ci porta diretti alla Coit Tower. La torre domina tutto il porto e permette una stupenda vista di praticamente tutta la città, incluso il Golden Gate Bridge.
Rientro in albergo via Embarcadero e sosta per pranzo al Subway di cui sopra.
Riposino e si riprende a girare, destinazione Alcatraz.
La visita serale è molto affascinante, l'audioguida è perfetta e le celle sono veramente piccole: due metri quadri con dentro letto, water e lavandino. Rimane qualche dubbio sulla famosa fuga che ha ispirato il film con Clint Eastwood, ma è solo un piccolo particolare. Alcatraz rimase in servizio poche decine di anni per poi essere chiusa da Bobby Kennedy, sia per scelta politica che economica visti gli altissimi costi di manutenzione.
Il viaggio di ritorno è spettacolare grazie a guidatore asiatico sulla linea F. Tra parole pronunciate con un inglese molto particolare, imprecazioni varie, discussioni con i passeggeri, il percorso vola via veloce.