Persepolis

Ieri, grazie ai saggi consigli di Snippettina, visione di Persepolis il film d’animazione tratto dai racconti di Marjane Satrapi che ne e’ anche la regista.

Il film racconta la vita di Marjane in Iran a cominciare dalla caduta dello Scià (quasi invocata dai genitori liberali) fino all’avvento e al consolidamento della Rivoluzione Islamica e agli arresti e uccisioni politiche; il passaggio da una società più o meno moderna ad una oscurantista avviene di colpo e questo, nonostante trucchi ed escamotage per continuare ad avere una vita piu’ o meno normale, complica tantissimo la quotidianità di tutti.

Marjane riesce a passare qualche anno in Austria, ma torna in Iran sconfitta dalla società occidentale. Cercherà di vivere una vita normale, ma è praticamente impossibile visto anche il suo carattere fiero e quindi ribelle per i canoni del posto. Alla fine deciderà di partire definitivamente per la Francia dove si affermerà come disegnatrice e pubblicherà le sue strisce e i suoi libri di fumetti. Bella l’idea del bianco e nero per tutto quello che accade in Iran e del colore per raccontare gli anni in Austria e in Francia, una scelta che vuole dare rappresentare graficamente un contrasto netto tra i due modi di vivere.