Questa sera tornando a casa ho letto il bellissimo articolo di Jenner Meletti su Repubblica di oggi sui pensionati che rubano da mangiare nei supermercati. Leggere di come l’anziano non cerchi il cibo più costoso per sentirsi meno in colpa e creare meno danno al supermercato e di come reagiscono una volta che sono individuati dai supermercati stringe e molto il cuore; il fenomeno è in clamoroso aumento a causa del costo della vita e di un adeguamento pensionistico legato all’inflazione statistica e non a quella reale che tutti fronteggiamo.
Nello stesso momento ho pensato ai miei genitori, tutti e due in pensione, e alla loro fortuna di avere un reddito che gli permette di vivere senza sprechi, ma con tranquillità  e dignità  questi anni.
Soluzioni? Non ne ho a portata di mano, ma sarei davvero disposto ad un aumento della mia aliquota irpef se mi assicurassero che tutto il gettito finirebbe nell’aumento delle pensioni a cominciare dalle più basse. Non credo alle promesse di mille euro al mese subito per tutti, mi spiace, forse dovrei, ma il realismo a volte è più forte del sogno.
L’articolo, per fortuna, è online sul sito di Repubblica ed il titolo del post l’ho preso dal blog di Maurizio Crosetti che ne consiglia la lettura in tutte le scuole.