Contromano

Don’t believe the hype

Così cantavano i Public Enemy a fine anni ’80 e mai citazione è appropriata per descrivere quanto successo nelle primarie del Partito Democratico nel New Hampshire.
Dopo la vittoria nell’Iowa Barack Obama si presentava forte di sondaggi che lo vedevano trionfare nel piccolo stato del nord est, addirittura con vantaggi enormi nei confronti di Hillary Rodham Clinton e di John Edwards. Editoriali e articoli sul declino di HRC, sul suo ritiro dalla competizione, sulla santificazione di Obama e della sua alleanza con Edwards per mettere alle corde Hillary nei dibattiti: tutto si basava sui sondaggi che arrivavano giorno dopo giorno dal New Hampshire. Questo blog sostiene dall’inizio il senatore dell’Illinois, ma ormai si stava sfiorando quasi il ridicolo, alla luce anche di questo interessante post.
Ed infatti, ad urne chiuse, è Hillary Rodham Clinton a gioire per una vittoria che sembrava impossibile e comunque inaspettata: 39% contro 36% e Edwards in fondo al gruppo col 17%. HRC è riuscita a far suo il voto dei non affiliati al Partito Democratico (che in NH possono comunque votare alle primarie) e della maggioranza delle donne conquistando i riflettori e prendendo fiato per i prossimi appuntamenti.
Barack Obama ha dovuto far buon viso a cattiva sorte, ma si gode comunque il momento e soprattutto i nove delegati presi, quanti ne ha presi Hillary, che lo lasciano in testa nella gara alla nomination.
Nell’ambito repubblicano e’ finalmente emerso un reale candidato alla designazione: John McCain che stravince con il 37% e batte Mitt Romney (32%), surclassa Micke Huckabee (11%) ed il grande assente Rudy Giuliani (9%). Con questa vittoria McCain lancia un guanto di sfida non da poco ai suoi avversari, Romney vede scendere di molto le sue azioni e Huckabee dovrà  consolarsi con Chuck Norris 🙂
L’assenza da queste due primarie di Giuliani ha fatto storcere il naso a molti, ma l’ex sindaco di New York punta tutte le sue carte sulle primarie in Florida, che se dovessero andare male o non bene come servirebbe diventerebbero la tomba delle sue aspirazioni presidenziali.
Prossima tappa per i Democratici il Michigan che non assegnerà  delegati in quanto punito per aver cercato di anticipare le primarie senza il consenso della Direzione del Partito, a seguire Nevada e South Carolina.
Per i Repubblicani prima tappa nel Michigan e poi Nevada e South Carolina.

I risultati del New Hampshire:

Democratici

Clinton 110,550 39%
Obama 102,883 36%
Edwards 47,803 17%

Repubblicani
McCain 86,802 37%
Romney 73,806 32%
Huckabee 26,035 11%
Giuliani 20,054 9%

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